Comunicato stampa - 18 agosto 2015
Chi vota i partiti ticinesi alle elezioni cantonali? Donne, giovani, anziani e ceti socio-professionali
Come si riflettono i cambiamenti avvenuti nelle ultime tornate elettorali nell’evoluzione della base elettorale dei partiti ticinesi? Una prima analisi dell’Osservatorio della vita politica regionale dell’Università di Losanna sulle elezioni cantonali ticinesi dello scorso aprile, in particolare sulle elezioni del Gran Consiglio, evidenzia alcuni aspetti del profilo-tipo degli elettori dei principali partiti politici ticinesi.
Alle elezioni del 2015 si è registrato un aumento della partecipazione di 3,78 punti percentuali. A questo aumento hanno contribuito in modo rilevante le donne, i giovani e gli anziani ossia le categorie che nel 2011 avevano registrato un tasso più alto di astensionismo o di voto per la scheda senza intestazione. Queste categorie hanno in particolare favorito l’avanzata elettorale del PLR e della LEGA al Gran Consiglio nel 2015. Nel PS e nei Verdi si osserva un calo dell’elettorato femminile, anche se restano i partiti più votati dalle donne. Nel PPD, si conferma un equilibrio fra uomini e donne. A beneficiare del voto dei giovani sono soprattutto il PLR, PS, Verdi e La Destra. La LEGA appare meno sostenuta dai più giovani, ma beneficia di più del voto degli anziani, come accade anche al PLR. Nel PPD, il voto degli over 66 ha ridotto il suo peso a vantaggio della fascia 50-65 anni.
Nelle tornate elettorali ticinesi degli ultimi decenni si era visto un declino dell’interclassismo: mentre alcuni partiti ticinesi sembravano attrarre in modo vieppiù netto un elettorato di media-alta formazione o con una posizione socio-professionale superiore, altri disponevano invece di un sostegno più marcato dei ceti popolari. Le elezioni cantonali 2015 confermano in parte questo trend. Per esempio, gli elettorati del PS e dei Verdi, continuano a contraddistinguersi per una sovra-rappresentazione degli elettori con formazione elevata. Anche il PPD appare all’insegna della stabilità, con una sovra-rappresentazione di pensionati. Allo stesso tempo, alcuni dati si muovono in controtendenza nei partiti che hanno accresciuto il proprio sostegno elettorale complessivo nel 2015. Cresce, ad esempio, la presenza dei dirigenti nell’elettorato della LEGA, mentre diminuiscono nel PLR.
Queste tendenze emergono dall’analisi di due indagini condotte presso un campione rappresentativo di elettori ticinesi nei giorni successivi alle elezioni cantonali del 2011 e del
2015.
Per ulteriori informazioni:
Oscar Mazzoleni, oscar.mazzoleni@unil.ch, tel. 021 692 36 35
Comunicato_OVPR_18.8.2015.pdf (240 Ko)