Dagli anni ’40 ad oggi gli estimatori di Federico Hindermann, poeta e intellettuale, non sono mancati e basterebbe un succinto elenco a dimostrarne la levatura: Albert Béguin, Emilio Cecchi, Gianfranco Contini, Pietro Citati, Vittorio Sereni e altri ancora. È mancata invece una continuità e uno sviluppo degli studi su Federico Hindermann (Biella, 1921 - Aarau, 2012), tanto sul versante della poesia quanto, soprattutto, su quello della promozione della cultura italiana in Svizzera tedesca e in Germania.
Dati questi presupposti, il convegno losannese intende proporre una prima, organica riflessione sull’opera di Federico Hindermann, poeta e intellettuale, ponendo così le basi per successivi sviluppi della ricerca. A questo fine è stata privilegiata una prospettiva capace di abbracciare e di ricomporre in un unico profilo la poliedrica personalità del basilese, nella convinzione che dalla conoscenza del tutto risulterà migliorata la conoscenza delle parti.
Se alla poesia in italiano sarà dedicata la maggior parte delle relazioni – con indagini stilistiche, metriche, linguistiche, tematiche e intertestuali – non meno decisivi saranno perciò da considerare gli interventi sull’intellettuale, prevalentemente attivo in e dalla lingua tedesca, come giornalista, traduttore, insegnante e direttore della Manesse Verlag. Di notevole interesse saranno pure le notizie relative allo stato del Fondo e della Biblioteca Federico Hindermann, conservati rispettivamente all’Archivio Svizzero di Letteratura (Berna) e all’Università di Losanna. Per l’occasione sarà allestita una mostra delle opere di Hindermann, di alcuni manoscritti e di altri documenti significativi.
Venerdì 13 novembre - Anthropole, aula 3185
14:00 Apertura dei lavori
14:30 Pietro Montorfani, Per una lettura ravvicinata di «Docile contro»
15:00 Fabio Pusterla, «Se gioia o se terrore non è chiesto». Armonia e contrasto nella poesia di Federico Hindermann
15:30 Discussione
16:00 PAUSA
16:30 Antonella Pilotto, Tradurre Hindermann – con Hindermann
17:00 Georgia Fioroni, Considerazioni sul lessico della poesia di Federico Hindermann
17:30 Discussione
18:00 Michele Fazioli, L'intervista mancata. Un giornalista sulle tracce di Federico Hindermann
Sabato 14 novembre - Anthropole, aula 3185
9:00 Stefano Barelli, Sintassi e iconismi nella poesia di Federico Hindermann
9:30 Rodolfo Zucco, Metrica, sintassi e tempo nel primo Hindermann
10:00 Discussione
10:30 PAUSA
11:00 Anna Felder, Enrico Lombardi, Misurando le parole. Un dialogo e alcune letture
12:15 PAUSA
14:00 Georges Güntert, Avventure e scoperte di un letterato: sull’attività editoriale di Federico Hindermann
14:30 Niccolò Scaffai, «Nello specchio ustorio dell’istante». Tracce montaliane nelle poesie di Hindermann
15:00 Discussione
15:30 PAUSA
16:00 Daniele Cuffaro, Il lascito letterario di Federico Hindermann. Panoramica dell’opera di Federico Hindermann sulla base dei documenti custoditi all'Archivio svizzero di letteratura di Berna
16:30 Matteo M. Pedroni, «Socrate; Blaise Pascal, le pari de Pascal, la coincidentia oppositorum de Nicolas de Cuse, sa docta ignorantia». Su alcuni fondamenti della poetica di Federico Hindermann
17:00 Conclusione dei lavori
Oranisation et contact
Matteo Pedroni
Section d’italien
Bâtiment Anthropole
Université de Lausanne
CH-1015 Lausanne-Dorigny
matteo.pedroni@unil.ch
Secrétariat
Eva Suarato
Université de Lausanne
Faculté des lettres
Secrétariat de la section d’italien
Bâtiment Anthropole
CH-1015 Lausanne-Dorigny
Tel: +41/21/692.29.13
Eva.Suarato@unil.ch